Il naso cola, la gola pizzica. Con l’inverno e le basse temperature ritornano anche i fastidiosi raffreddori. L’unico modo per prevenirli è un robusto sistema immunitario. Ma come si può fare per rafforzarlo?

Non certo allenandolo, perché non funziona come un muscolo. Piuttosto, per lavorare al meglio, il sistema immunitario ha bisogno del combustibile giusto, ovvero molte preziose vitamine e oligoelementi.

Idealmente, il nostro organismo li ricava dall’alimentazione e, nello specifico, dalla frutta e verdura. Un superfrutto come la mela è una vera e propria bomba di vitamine. A seconda della varietà, del grado di maturazione, del momento del raccolto e della conservazione, una singola mela contiene mediamente sufficiente vitamina C per coprire il 15 per cento del fabbisogno giornaliero. In Alto Adige prosperano numerose varietà molto diverse tra loro: aromatiche e croccanti, dolci e acidule, sode e ricche d’aroma. Non sono solo benefiche per la salute, ma anche buonissime.

Ecco come ottenere il massimo dalla mela dell’Alto Adige:

• Le vitamine si trovano direttamente sotto la buccia. Per questo motivo dovreste sempre mangiarla insieme al frutto.
• Le mele crude forniscono la maggiore quantità di vitamine.
• Le mele rosse contengono più vitamine. Una Braeburn, per esempio, contiene circa il triplo di vitamina C rispetto ad alcune varietà di mele verdi.

E un altro punto a favore delle mele: possono essere trasportate facilmente ed essere mangiate a scuola o al lavoro per uno spuntino salutare. Ma anche trasformate in succo di mela o chips di mela, le mele forniscono sempre una grande quantità di preziose vitamine.