Quando i meleti dell’Alto Adige si tingono di rosso, verde e oro, inizia un periodo speciale. Da metà agosto, per molte persone è il momento di rimboccarsi le maniche.
A dare il via alla stagione è, come da tradizione, la varietà
Gala. La sua buccia rosso brillante, la polpa croccante e l’aroma delicato che ricorda la pera la rendono la tipica mela estiva. Si trova particolarmente bene nell’area dell’Oltradige e della Bassa Atesina. A seguire, entrano in scena varietà come la
Golden Delicious, la
Red Delicious o la
Granny Smith – ognuna con il proprio carattere, ognuna con il suo sapore tipico. Poiché i tempi di maturazione sono diversi, la raccolta prosegue fino a fine novembre.
Ogni mela viene raccolta a mano da mani esperte di
frutticoltori e frutticoltrici. Spesso tutta la famiglia dà una mano, dai più giovani ai nonni. Nelle aziende più grandi si ricorre all’aiuto di lavoratrici e lavoratori stagionali, provenienti sia dall’Alto Adige che dall’estero. Per garantire la qualità, il momento della raccolta è fondamentale: grado di maturazione, condizioni meteo ed esposizione delle coltivazioni determinano quando una mela può essere colta. Campionamenti regolari permettono di controllare che i frutti siano davvero maturi prima di essere riposti nelle cassette.
Dopo la raccolta, le mele vengono portate alla cooperativa frutticola più vicina. Qui vengono selezionate, conservate e confezionate – pronte per arrivare in Alto Adige e nel resto del mondo. Dietro ogni passaggio c’è un unico obiettivo: offrire la massima qualità e un gusto inconfondibile.
Vuoi assaggiare anche tu una Mela Alto Adige IGP? Visita uno dei
punti vendita diretti delle cooperative frutticole oppure partecipa a una visita guidata: scoprirai da vicino cosa significa cultura della mela.
© Video: IDM Alto Adige/Consorzio Mela Alto Adige/Takt Film
© Foto: IDM Alto Adige/Consorzio Mela Alto Adige/Armin Huber